Per chi vuole unire alla gita fuori porta un tocco di cultura storica e ricerca del fascino del tempo, Sarmato, in provincia di Piacenza, vi offre una tre giorni imperdibili con la cinquantesima edizione della FESTA DEL SALAME il 25 - 26 - 27 Maggio.
Il Salame Piacentino D.O.P. di forma cilindrica, al taglio ha un aspetto compatto e di colore rosso vivo, con le parti grasse perfettamente bianche. Aroma fragrante, leggermente speziato. Di gusto delicato e dolce, si accompagna al “gnocco fritto” e ai piatti tipici piacentini.
Già noto nel xv secolo in Lombardia, nel 1700 è esportato anche in Francia e Spagna, dall’abile diplomatico piacentino, il cardinale Giulio Alberoni. Per accattivarsi le simpatie di personaggi influenti, e diventare primo ministro alla Corte spagnola, egli seppe servirsi anche dei salumi e dei formaggi prodotti a Piacenza.
Grazie alle manovre politiche dell’illustre cardinale piacentino, Elisabetta Farnese, figliastra di Francesco Duca di Parma e Piacenza, sposa Filippo V di Spagna. La regina era solita chiedere all’Alberoni rifornimenti di salumi piacentini, di cui era particolarmente ghiotta.
Centrale è la presenza del Castello medievale - rinascimentale con l'imponente mastio, che racconta il passato di Sarmato. Posto nei pressi dell'incrocio di due percorsi - via Emilia pavese e via Francigena - il complesso fortificato si affaccia sull'antico letto del Po. Era un importante avamposto, a difesa dei territori piacentini guelfi dai pavesi ghibellini e dalle incursioni lombarde.
E' possibile visitare i suoi meravigliosi saloni affrescati con arredi d’epoca. Notevole l'archivio di documenti autentici, conferma di quanta bellezza storica si possa trovare in ogni angolo dell'Italia.
