Il luppolo è una pianta che cresce spontaneamente lungo i corsi d’acqua e ai margini dei boschi, sia in pianura che verso le montagne. Produce fiori riuniti in pannocchie ricchi di olii essenziali utilizzati per la produzione di birra. Perché non dedicare una festa alla pianta che conferisce alla birra il suo tipico sapore amaro e il suo caratteristico aroma, tanto apprezzati nella calda estate?
E' la novità della Pro Loco Borgonure-Bettola che Sabato 15 Luglio 2017 organizza la FESTA DELLA LUPPOLONA, con tanta birra, musica ed anche un coinvolgente torneo a squadre di "beer pong".
Occasione per conoscere Bettola, in provincia di Piacenza - Emilia Romagna, da sempre crocevia tra Nord-Sud, la Pianura Padana e la montagna dell'Appennino, ed Est-Ovest, le Valli d'Arda e Chero e la Val Trebbia.
"Bettola" significa infatti osteria, cioè quel luogo di sosta e tappa sulle rotte commerciali soprattutto tra Piacenza e Genova. Nella storia erano dette "Via del Pane" per i liguri che compravano cereali e "Via dell'Olio" per i piacentini che compravano olio. La posizione strategica l'ha resa importante centro di scambi agrari per tutta l'alta e media Val Nure (fiere di bestiami e mercato del lunedì) di cui testimonia tuttora l'ampiezza della piazza principale dedicata a Cristoforo Colombo.
Il torrente Nure divide il paese in due rioni, San Giovanni (sulla sponda sinistra del Nure) e San Bernardino (sulla sponda destra), un tempo centri indipendenti collegati tra loro con un vero e proprio ponte solo nel 1878.
Ci sono due monumenti che parlano di questa territorio di montagna, a confine tra Emilia Romagna e Liguria: nella piazza principale il famoso navigatore Cristoforo Colombo e accanto al ponte una famiglia di emigranti. Raccontano di quella emigrazione che ha segnato questa "terra", dalla famiglia dei Colombo e altre, verso Genova, alle tante famiglie dei secoli successivi, verso altri Paesi europei e oltre oceano.
Al centro della grande Piazza un altro simbolo, del passato e del presente, è il Santuario che ricorda l' apparizione della Madonna ad una pastorella avvenuta, alla fine del quattrocento, presso una quercia
Inconfondibili sono i colori della Piazza principale, luogo della festa.
Con i bar, i ristoranti e le attività commerciali, è oggi il centro e il salotto di questo accogliente paese di montagna
