Il 23 Gennaio del 1932 esce il primo numero de "La Settimana Enigmistica": oggi famosissimo periodico enigmistico, inizialmente era composta da 16 pagine di parole crociate, rebus, enigmi, passatempi, varietà ed umorismo e veniva venduta per 50 centesimi di lire.

Nasce grazie a Giorgio Sisini, nobile di origine sarda, Conte di Sant’Andrea, il quale si innamora di una ragazza austriaca e la sposa a Milano; dopodichè decide di portare anche in Italia quei quesiti enigmistici arrivati dall’America che a Vienna riscuotevano già molto successo.

Sisini crea enigmi per la rivista fino a poco tempo prima della sua morte, avvenuta il 21 giugno 1972. Da quel momento, Raoul de Giusti assume la direzione del settimanale. In seguito a lui, la assume Francesco Baggi Sisini. Piero Bartezzaghi e Giancarlo Brighenti sono due dei più famosi enigmisti che hanno contribuito alla creazione dei giochi.

L’esordio della rivista nelle edicole italiane avviene proprio 86 anni fa. Disegnata in copertina l’immagine dell’attrice e ballerina messicana Lupe Vélez, ottenuta dalla disposizione delle caselle nere del cruciverba.

Da quell’anno la rivista esce periodicamente e regolarmente.