55 anni fa a Knoxville, nel Tennessee nasce Quentin Tarantino, un vero mago della regia ed un perfezionista del set, i suoi film sono il miglior omaggio ai grandi maestri del cinema italiano.

E' figlio di Tony Tarantino, un musicista e attore statunitense di origini italiane, e di Connie McHugh, un'infermiera statunitense di origini irlandesi e inglesi, rimasta incinta del futuro cineasta all'età di sedici anni.

Incantato dal genere spaghetti western, si appassiona alla sceneggiatura e alla regia nel mito dei registi italiani degli anni Settanta, su tutti Sergio Leone, Dario Argento, Mario Bava e Lucio Fulci.

Fallito il progetto di un film girato in bianco e nero, tra bar abbandonati e la casa della madre ("My best friend's birthday"), debutta con Le iene nel 1992, offrendo un primo assaggio del suo linguaggio narrativo, fatto di toni violenti, humour nero e frequenti citazioni a pellicole d'autore, per lui fonti d'ispirazione.

Al secondo tentativo sfonda con Pulp Fiction, la sua opera "manifesto", premiata nel 1995 con la “Palma d'oro” al Festival di Cannes e con l'Oscar per la "miglior sceneggiatura".

Altrettanto successo riscuotono i due capitoli della saga "Kill Bill", la cui sceneggiatura fu il regalo di compleanno di Tarantino per i 30 anni di Uma Thurman.

L'incasso più alto al botteghino lo registra con il western Django Unchained, omaggio all'italiano "Django" di Sergio Corbucci (con protagonista Franco Nero che regala un cameo nella pellicola di Tarantino), che gli vale la seconda statuetta per la "migliore sceneggiatura originale" agli Oscar 2013.

Nel 2015 porta nelle sale l'horror/western The Hateful Eight, la cui colonna sonora, firmata dal grande Ennio Morricone, si aggiudica Golden Globe ed Oscar.