Kurt Cobain nelle foto di Michael Lavine, in una mostra per i 50 anni che non compirà mai.

Il celebre fotografo pubblicitario che ha realizzato i ritratti più iconici dello storico leader dei Nirvana, ha seguito la band dai mesi della loro prima formazione fino agli anni del successo mondiale.

Kurt Cobain – lo storico leader dei Nirvana toltosi la vita a Seattle il 5 Aprile del 1994 – avrebbe spento 50 candeline proprio quest'anno (Aberdeen 20 Febbraio 1967).

Per celebrare questa importante ricorrenza, una delle gallerie d'arte più importanti di Bologna, la ONO arte contemporanea, presenta dal 13 Dicembre 2017 al 31 Gennaio 2018 la mostra Kurt Cobain 50: Il grunge nelle foto di Michael Lavine: un tributo alla band di Seattle e a tutta la scena musicale della città che fu già di Jimi Hendrix.

In questa città, la “Sub Pop Records” – ormai famosa etichetta indipendente – aveva dato visibilità a gruppi del rango dei Mudhoney e dei Soundgarden che, insieme ai Nirvana, costituivano il cuore pulsante di questo nuovo movimento nichilista e anti-sistema.

Michael Lavine – celebre fotografo pubblicitario che negli ultimi 25 anni ha realizzato alcune delle fotografie più iconiche del mondo dello spettacolo – ha seguito e immortalato i Nirvana in studio in quattro diversi momenti, dai mesi della loro prima formazione – quando al posto di Dave Grohl alla batteria c’era ancora Chad Channing – fino agli anni del successo mondiale, nel momento in cui accanto al leader della band compare la moglie Courtney Love. Regalandoci scatti che sono diventati simbolo di un’era.