La Biblioteca Civica di Asti, intitolata a Vittorio Alfieri e aperta ufficialmente al pubblico il 18 marzo 1873 nel Civico Collegio, poté contare dapprima su consistenti lasciti di privati, ma cominciò ben presto a soffrire dell'inadeguatezza degli spazi e di finanziamenti insufficienti.
Nel 1903, nel clima di euforia legato alla celebrazione del primo centenario della morte di Vittorio Alfieri, la Biblioteca trovò nuova e migliore collocazione nel palazzo natale del poeta, acquistato e donato alla cittadinanza da Leonetto Ottolenghi perché divenisse sede delle maggiori istituzioni culturali astigiane.
La nuova sede, inaugurata nel gennaio 2015, è stata intitolata allo scrittore astigiano Giorgio Faletti, presidente della Biblioteca dal settembre 2012 al luglio 2014.