La Biblioteca Civica di Tortona trae la sua origine dai fondi della Biblioteca dei Gesuiti di Castelnuovo Scrivia, soppressa insieme all'Ordine nel 1773.
Nel 1904, per iniziativa della Sezione Tortonese di Storia, Antichità ed Arte (l'attuale Pro Iulia Dertona) i libri furono sistemati in una sala del Palazzo Comunale e resi disponibili al pubblico. Il successivo incremento del patrimonio bibliografico rese necessaria la ricerca di una sede più idonea e la Biblioteca fu trasferita al piano superiore dello storico e signorile Palazzo Guidobono.
La Biblioteca è intitolata a Tommaso de Ocheda (Tortona 1757 - Firenze 1831), insigne studioso ed erudito, personaggio internazionale di eccezionale cultura umanistica, esperto di latino, greco ed ebraico, conoscitore di diverse lingue moderne, cultore di filosofia e poesia, che fu bibliotecario del celebre bibliofilo di Amsterdam, Crevenna, e dal 1790 al 1818 ricoprì l'incarico di bibliotecario della famiglia Spencer a Londra.