Il Naviglio Martesana, che taglia viale Monza, non è il Mississippi, che scava nel cuore di New Orleans. Ma il blues, anche a Milano, ha una casa. Si chiama BLUESHOUSE, esiste dal 1992, ospita concerti tutti i week-end e non solo. Era un capannone industriale, poi ristrutturato, aprì per la prima volta il palco ai «live» e le porte al pubblico. Nacque prevalentemente per ospitare il BLUES, la cosi detta "musica del diavolo", ma col passare degli anni e dei cambi generazionali il BLUESHOUSE si è ri-inventato location per concerti Live a 360°.