E' uno degli edifici più rappresentativi ed esclusivi della città di Bologna per l'antica origine medievale.

Il palazzo un tempo apparteneva alla famiglia Canonici, ma fu acquistato dalla famiglia Grassi nel 1466, e rimase con i loro discendenti fino al 1848. Nel 1478, la famiglia fu onorata con il titolo di Conti Palatini del Sacro Romano Impero da Federico III, Sacro Romano Imperatore. Nel 1865, il palazzo fu acquistato dai militari.

Rappresenta un caratteristico esempio dell'edilizia bolognese del XIII secolo.

La facciata è caratterizzata dal portico a stilate a travature scoperte con sporti sui quali si eleva il muro di mattoni a faccia a vista su cui si intaglia una grande porta originale duecentesca.

Il palazzo, restaurato tra 1910 e 1913, è oggi sede del Circolo Unificato dell’Esercito.