Costruito sulle ceneri del Teatro Ducale nel 1776 per volontà dell’Imperatrice Maria Teresa d’Austria, e inaugurato nel 1778 con Europa riconosciuta di Antonio Salieri. Il nome deriva dal luogo sul quale il teatro viene edificato, su progetto dell’architetto neoclassico Giuseppe Piermarini: il sito della chiesa di Santa Maria alla Scala.
La Scala aumenta costantemente la propria attività: dalle circa 190 alzate di sipario, prima del nuovo palcoscenico, si raggiunge il numero stabile di 284, fra opera, balletto, concerti, attività in sede e fuori sede. Con questa offerta di musica, grazie alla ristrutturazione e alla modernizzazione della macchina scenica, la Scala persegue l’idea di un teatro di qualità che mira a una sintesi fra il teatro cosiddetto di “stagione” e il teatro di “repertorio”.