Storica dimora nobiliare del comune di Genova. Si trova a Pegli, quartiere residenziale del ponente cittadino. L'edificio, oggi di proprietà del comune di Genova, è sede del museo di archeologia ligure. È corredato da un parco di quasi 10 ha, tra i maggiori giardini storici a livello europeo, comprendente il giardino botanico intitolato alla nobildonna Clelia Durazzo. L'ingresso al complesso della villa Durazzo Pallavicini si trova accanto alla stazione ferroviaria di Genova-Pegli.

Villa e parco nelle forme attuali risalgono alla metà dell'Ottocento, ma il complesso ha le sue origini da un palazzo di villa settecentesco della famiglia Grimaldi. Nella proprietà oltre ai Grimaldi furono interessate altre due importanti famiglie di quel tempo, i Durazzo e i Pallavicini, tutte imparentate fra loro.

Nel 2017 viene incoronato "Parco più bello d'Italia".Considerato tra le più alte espressioni del giardino romantico ottocentesco, fu concepito come un'originale rappresentazione teatrale che attraverso un insieme articolato di scenografie disegna un percorso narrativo in tre atti, ricco di significati simbolici e allegorici, che si snoda lungo sentieri contornati da architetture neoclassiche, neogotiche o rustiche, palme, piante esotiche, lecci e allori, portando il visitatore a vivere emozioni diverse e contrastanti.