Fine disegnatore e interprete sensibile della pittura di paesaggio, Giuseppe Pietro Bagetti (Torino, 1764 – 1831) seppe sfruttare magistralmente le potenzialità dell’acquarello per realizzare vedute e battaglie che lo resero celebre già presso i suoi contemporanei, al punto da suscitare l’apprezzamento dello stesso Napoleone Bonaparte.

I Musei Reali di Torino dedicano al pittore la mostra Ad acqua. Vedute e paesaggi di Bagetti: tra realtà e invenzione, visitabile dal 30 Novembre 2018 fino al 31 Marzo 2019 all’interno dello Spazio Scoperte della Galleria Sabauda che, giunto al suo quarto appuntamento, continua a proporre al pubblico opere ricercate e spesso inedite all’interno del percorso espositivo.

La mostra (curata da Giorgio Careddu e inserita nell’ambito di un progetto sull’acquarello in Piemonte promosso dall’Accademia Albertina di Torino) approfondisce alcuni momenti del cammino artistico di Bagetti e mette in evidenza la capacità creativa e la competenza geografica dell’artista nel riprodurre scene urbane e rurali, presentando una selezione di 39 opere appartenenti ai fondi di grafica della Biblioteca Reale e della Galleria Sabauda.