Appuntamento all’insegna della canzone d’autore quello di Domenica 13 alle 19.00 con il concerto di Federico Sirianni, uno dei più intensi e raffinati cantautori della nostra scena.

Genovese di nascita ma da tempo trapiantato a Torino, il suo ultimo album “Il Santo” è il quinto di una carriera iniziata discograficamente con “Onde clandestine” nel 2002 e passata attraverso album densi di vere e proprie perle di canzone d’autore come “Dal basso dei cieli” (2007) e “Bonus Track” (2012).
Dopo essere passato al Premio Tenco e aver vinto nel 2004 il Premio Recanati della critica con la splendida “Alle sette della sera”, il Premio Bindi nel 2006 e il Lunezia nel 2010, Sirianni ha realizzato con “Il Santo” quello che viene da molti considerato il suo album più maturo.
Il suo spirito artistico pesca tanto nella straordinaria scuola genovese dei De Andrè e Fossati quanto nella musica del mondo, svariando nel blues e arrivando a toccare sonorità balcaniche, il tutto sempre senza far venir meno una scrittura sensibile e acuta, densa di poesia, rabbia e ironia.
In questi anni Sirianni ha scritto musiche per il Teatro della Tosse di Genova, ha lavorato con Gianpiero Alloisio (storico collaboratore di De Andrè e Gaber), e ha diviso il palco con artisti del calibro di Jango Edwards.
Inoltre da cinque anni porta in scena lo spettacolo di poesia e canzone d’autore “Il grande fresco” insieme al poeta torinese Guido Catalano e al chitarrista Matteo Negrin.

Al suo fianco Domenica 13 ci sarà il grande chitarrista Marco Python Fecchio.

Inizio ore 19.00, ingresso euri 5,00. Servizio cucina attivo presso il locale.