ll Festival Musicale del Mediterraneo, tra i primi in Italia e in Europa per storicità, dopo il successo di pubblico ottenuto negli anni passati con gli approfondimenti sull’EurAfrica e l’EurAsia, presenta la 29esima edizione in programma dal 3 al 17 settembre 2020 a Genova. EurAmeriche è il titolo e il filone narrativo che conduce attraverso il Festival del Mediterraneo 2020.

Di fatto la simbiosi tra culture e popoli è il punto imprescindibile che caratterizza sin dal 1992 il Festival Musicale del Mediterraneo su produzione e organizzazione Echo Art, espressione dell’incontro tra le arti e tra le generazioni, che dal viaggio a ritroso nel tempo rende anche il panorama contemporaneo più chiaro da decifrare. Sedi degli appuntamenti sempre luoghi storici e rappresentativi come musei, chiostri, piazze e periferie. Dalle location immancabili come Palazzo Ducale si aggiungono via via diverse new entry tra cui il gran finale del 17 settembre alle ore 20 "Suoni e voci dalla Bestia, il “treno de la Muerte", nell’Area Archeologica dei Giardini Luzzati in una prima italiana trasmessa in streaming (X.Ezeta, J.Guillermard, M.Gutierrez, O. Manzano Anorve, Inti Medina dal Messico, Perù, Italia, Francia).

Il programma si ritaglia, oltre alle scenografie naturali o storiche di sicura presa, anche momenti particolari come il concerto all’alba di domenica 6 settembre dal titolo Soundscape, no land dal gruppo Merope, Lituania, all’Isola delle Chiatte del Porto Antico in collaborazione con Musicaround. Ingresso intero 10 euro; ridotto 8 euro; abbonamento festival 60 euro; biglietti in prevendita online o biglietteria a partire da un’ora prima inizio evento in sede concerti. Posti limitati con distanziamento in aree sanificate o aperte.

Il Festival Musicale del Mediterraneo è realizzato con il sostegno della Compagnia di San Paolo (maggior sostenitore) nell’ambito dell’edizione 2020 del bando “Performing Arts”, con il contributo del MIBACT (Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo), di Regione Liguria, Comune di Genova. L'evento è già patrocinato da UNESCO e dalla Commissione Nazionale italiana per l’UNESCO. Sono sponsor istituzionali Coop Liguria e Iren.