Indiana Festival è la Festa della musica Indipendente a Torino.

Organizzata da Indiependence, torna con al sua quinta edizione da giovedì 1 a sabato 3 ottobre e inaugurare la stagione 2020 con una ricca programmazione di concerti negli spazi dell’Associazione Culturale Comala, partner dell’evento insieme a Tilt Music e Border Radio.
Tre i "superospiti" della quinta edizione del festival: dal pluripremiato cantautore che da anni calca i palchi Federico Sirianni, passando per la nuova proposta indipendente dei Santinumi, fino a Roncea, seguito del management Dewrec che con Indiependence, condivide l’approccio associativo nel percorso di produzione musicale.

Ciò che tiene insieme l’intensa programmazione è espressione della ricerca e del frutto del lavoro di questi anni di Indiependence. Nasce da qui l’idea di dar vita a una tre giorni di festival musicale indipendente che sappia recuperare il significato “originario” della parola indie: un’attitudine, un approccio diretto all’arte non mediato, un luogo in grado di fare incontrare artisti e pubblico, per creare una discontinuità dai contenitori mainstream. Un’idea musicale “resistente” nata da un collettivo, per amore e nel nome della musica: conquistare uno spazio in grado di restituire centralità a questo panorama musicale.

La programmazione artistica tiene insieme anime e stili differenti. Sul palco si susseguiranno artisti di vari generi musicali: giovedì 21 ottobre Federico Sirianni riproporrà, oltre ai brani che abbracciano i quattro lustri della sua carriera, un’anticipazione dell’ultimo album in uscita a dicembre e una serie di monografie dedicate ai suoi "giganti" fondamentali: Cohen, Dylan, Waits, De Andrè, Gaber. Aprirà il concerto Nicolò Piccinni che nel 2016 ha esordito con l’album “Fuori dal giro” - raccolta di singoli completamente autoprodotta e con la partecipazione di molti musicisti del panorama torinese - e attualmente sta lavorando alle prossime uscite con Indiependence.