Il 2 giugno, sulla piattaforma ITsART, show unico ed irripetibile di Claudio Baglioni: "In questa storia che è la mia", in diretta dal Teatro dell'Opera di Roma.
L’opera pop-rock-sinfonico-contemporanea, tratta dall’omonimo e ultimo album di inediti di Claudio Baglioni, è eccezionale non solo nell’ideazione – parole e musiche di Claudio Baglioni, direzione artistica di Giuliano Peparini - ma soprattutto nella realizzazione. Artista, orchestra, coro e parte del corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma, rock-band, vocalist, danzatori, performer e acrobati (188 artisti e musicisti) animano ogni angolo della struttura, illuminando di sé, oltre al palcoscenico, tutti quegli spazi che, solitamente, non sono luoghi di rappresentazione.

Lo spettacolo - della durata di novanta minuti - si apre con un monologo evocativo e rapsodico - scritto da Claudio Baglioni e interpretato da Pierfrancesco Favino - e un preludio danzato affidato all’étoile Eleonora Abbagnato. La direzione di orchestra e coro è di Danilo Minotti, mentre la direzione della band di Baglioni è affidata a Paolo Gianolio, che ha firmato gli arrangiamenti e le orchestrazioni di nove dei quattordici brani dell’album. Gli arrangiamenti degli altri sette brani portano, invece, la firma di Celso Valli. I contributi solistici sono di Giancarlo Ciminelli, Alessandro Tomei, Roberto Pagani, Danilo Rea e Giovanni Baglioni, che esegue la suite finale dell’album.