E’ al cinema dal 22 Luglio, L'Agnello, il film drammatico diretto da Mario Piredda con Nora Stassi e Luciano Curreli.

Anita ha diciassette anni e vive da sola con suo padre Jacopo, che è malato di leucemia e avrebbe bisogno di un trapianto con urgenza. I tempi d’attesa per la ricerca di un donatore sono troppo lunghi rispetto al progredire della malattia, e anche se i parenti hanno più probabilità di essere compatibili, non lo sono né Anita né suo nonno Tonino – un vecchio pastore che vive sull'altopiano. Jacopo ha un solo fratello, Gaetano, che vive dall'altra parte dell’isola. I due non si parlano da anni a causa di un feroce litigio che non sembrano intenzionati a dimenticare. Con l’aiuto del nonno, ad Anita non resta che presentarsi a casa dello zio, determinata a ricucire gli strappi del passato, pur di convincerlo a fare le analisi che potrebbero salvare la vita di suo padre.

La diciassettenne Anita vive in Sardegna insieme a suo padre Jacopo, seriamente malato e in attesa di un trapianto che potrebbe salvargli la vita. Nonostante sarebbe necessaria una soluzione immediata, né Anita né suo nono Tonino sono compatibili. Quest’ultimo è un vecchio pastore che trascorre il tempo sull’altopiano.

Jacopo ha un fratello, Gaetano, che vive dall’altra parte dell’isola. I due non si parlano da anni a causa di un feroce litigio che non sembrano intenzionati a dimenticare. Nonostante tutto, attraverso l’intercessione di Tonino, Anita dovrà cercare di recuperare il rapporto tra i due fratelli, poiché proprio Gaetano potrebbe essere la salvezza per Jacopo e la sua esistenza.