In occasione della Giornata della Memoria, un film su tre generazioni che si devono confrontare con l’atrocità dell’Olocausto. La storia di una famiglia ebrea attraverso tre generazioni, a partire dalla fine della Seconda Guerra Mondiale fino alla Berlino di oggi.

Si parte dalla tragica e miracolosa nascita di Éva all’interno di un campo di concentramento, per poi attraversare i decenni e giungere fino al nipote Jonas, che oggi conduce la sua esistenza proprio a Berlino, un tempo sinonimo di “inferno” per gli ebrei e ora società multietnica.
Il film è il racconto di come le ferite del passato non siano ancora del tutto sanate in una società che non è ancora pronta ad affrontare ed elaborare i drammi della prima metà del Novecento.

Film scritto da Kata Wéber e diretto dall'ungherese Kornél Mundruczó, è stato presentato al Festival di Cannes 2021 ed ha aperto in anteprima il Trieste Film Festival 2022.

Ispirandosi a eventi realmente accaduti, Mundruczó e Wéber realizzano una riflessione potente sulla memoria e l'identità, anche grazie a un cast formidabile e a una messinscena che lascia a bocca aperta per i suoi incredibili piani sequenza.

"Ogni nuovo film di Mundruczó e Wéber - ha dichiarato Scorsese - arriva come un salutare shock per gli spettatori e per chi fa cinema: si tratta di due autori che non smettono mai di avventurarsi in territori inesplorati. Con Quel giorno tu sarai riescono a drammatizzare il movimento stesso del tempo, il modo in cui ricordiamo e il modo in cui dimentichiamo".

Qui il trailer.