Torna la rievocazione storica più magica dell’Appennino bolognese!

Come ogni anno, gli abitanti e il borgo di Castel di Casio si ritrovano immersi nell’atmosfera di un tempo in cui il paese era un centro di massima importanza per tutta la zona tra le città di Bologna e Pistoia. Parliamo del periodo in cui Casio era sede del Capitanato della Montagna, tema attorno a cui quest’anno ruota la manifestazione.

Protagonisti dell’evento sono proprio gli abitanti del luogo, che vestendo i panni di popolani, nobili, religiosi, guardie, lebbrosi, streghe e meretrici richiameranno scene di vita dei loro antichi avi.

Sotto la torre duecentesca e davanti alla chiesa parrocchiale si susseguono, poi, durante entrambe le serate, spettacoli di falconeria, giocoleria, fuoco, musica medievale, duelli e battaglie.

Lungo i vicoli del paese, al chiarore delle torce, è possibile riscoprire antichi arti e mestieri, gustare piatti tipici nelle numerose locande, cimentarsi in attività ludiche del tempo.

Figuranti in accampamenti civili e militari mostrano scene di vita quotidiana, usanze belliche e abitudini culinarie, offrendo la possibilità di fare qualsiasi domanda per risolvere dubbi o curiosità sulle pratiche medievali del XIII secolo.

Alle ore 17.00 di Venerdì 16, nella Sala consiliare del Municipio, Paolo Bacchi e Marisa Collina terranno un convegno dal titolo "Tracce della cultura germanica nelle fiabe e leggende dell'alto Appennino Tosco-Bolognese".

Alle ore 17.00 di Sabato 17, nella chiesa parrocchiale, appuntamento con la tradizionale conferenza tenuta dal professor Renzo Zagnoni, in cui verranno affrontate le vicende che videro Casio come sede del Capitanato della Montagna per ben due secoli.