A Palazzo Ducale di Genova la mostra fotografica "TINA MODOTTI Donne, Messico e libertà" dedicata ad una tra le più grandi interpreti femminili dell’avanguardia artistica del secolo scorso e icona dell'impegno sociale e politico.

Al centro del racconto il formidabile romanzo biografico dell’artista italiana che immortala col suo obiettivo gli anni del rinascimento messicano rivoluzionario, le passioni civili e la lotta sociale assieme ai protagonisti delle avanguardie artistiche e letterarie, da Diego Rivera a Frida Kahlo, da Rafael Alberti a Pablo Neruda.

Tra le più grandi interpreti femminili dell’avanguardia artistica del secolo scorso, Tina Modotti espresse la sua idea di libertà attraverso la fotografia e l’impegno civile, diventando icona del Paese che l’aveva accolta ma trascendendo ben presto i confini del Messico nella sua pur breve vita, per essere così riconosciuta sulla scena artistica mondiale. Ancora oggi rimane il simbolo di una donna emancipata e moderna, la cui arte è indissolubilmente legata all’impegno sociale.

Tina Modotti attraversò fama e miseria, arte e impegno politico e sociale, arresti e persecuzioni, e allo stesso tempo seppe suscitare anche un’ammirazione sconfinata per il pieno e costante rispetto di sé stessa, del suo pensiero, e della sua libertà.

La mostra è prodotta da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE e Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, in collaborazione con Sudest57 e realizzata grazie al fondamentale contributo scientifico del Comitato Tina Modotti
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