La poesia, il paesaggio, il territorio. Nel centenario della nascita di Andrea Zanzotto i temi più cari a uno dei grandi poeti italiani del secondo Novecento faranno da filo conduttore a una serie di appuntamenti lungo tutto il 2021.

Sono i festeggiamenti 'Zanzotto 100', con partner la casa editrice Mondadori, custode delle opere del Maestro, che si apriranno il 20 e 21 marzo, in occasione della giornata mondiale della poesia. Sarà una due-giorni di incontri, reading, musica, riflessioni e confronti, in diretta streaming da Pieve di Soligo, in provincia di Treviso - dove il poeta era nato il 10 ottobre 1921 - e in collaborazione con Radio3 che, durante la giornata, affiancherà le figure di Andrea Zanzotto e di Dante Alighieri, di cui ricorre il settecentenario della morte.
Poeta del paesaggio e delle angosce e ossessioni del nostro tempo, Zanzotto aveva più volte spiegato di scrivere versi "per attraversare quest'epoca rotta e maledetta".
Morto il 18 ottobre del 2011, poco dopo aver festeggiato i 90 anni, il primo a notare i versi di Zanzotto fu Giuseppe Ungaretti e Federico Fellini lo chiamò per il suo Casanova. Il programma, che ha ricevuto il patrocinio della Provincia di Treviso on line sul sito