Il 14 Febbraio del 1991 usciva negli Stati Uniti, "Il silenzio degli innocenti", il secondo film tratto dai romanzi di Thomas Harris incentrati sulla figura del serial killer Hannibal Lecter.

Buffalo Bill è un serial killer che uccide e scuoia giovani donne. Gli omicidi avvengono in varie zone del territorio statunitense; l'FBI brancola nel buio, non andando oltre l'attribuzione dei delitti ad un unico assassino. L'ultima carta giocata dal capo della polizia federale Jack Crawford è quella di chiedere l'aiuto di un uomo che potrebbe conoscere bene la mente del killer: Hannibal Lecter, brillante psichiatra nonché folle assassino dedito al cannibalismo, rinchiuso nel manicomio criminale di Baltimora. Per parlare con Lecter, viene scelta una giovane recluta non ancora diplomata, Clarice Starling; l'agente Starling stabilirà un ambiguo rapporto con lo psichiatra, che chiederà a Clarice un prezzo doloroso per le informazioni che cerca.

Il film ha reso popolare sulla scena internazionale oltre al regista Jonathan Demme, anche l'attore Anthony Hopkins, che venne premiato con l'Oscar come Migliore attore protagonista (con soli 16 minuti di recitazione, quasi un record nella storia del prestigioso premio).