Dimora storica dei Savoia situata nel centro di Torino, già residenza seicentesca del cardinale Maurizio di Savoia e della consorte Ludovica, ha acquistato una sua unitarietà architettonica nel XVIII secolo ad opera del Primo Architetto Regio Benedetto Alfieri.
L’edificio fu bombardato, nel corso del secondo conflitto mondiale, nelle notti dell’8 dicembre 1942 e del 13 luglio 1943.
Dal 1958 al 1985 è stato sede del Museo Nazionale del Cinema, dal 1997 è iscritto alla lista del Patrimonio dell'umanità UNESCO come edificio parte del sito seriale "Residenze Sabaude".
Attualmente è sede del Segretariato Regionale del Piemonte, della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città di Torino, oltre che sede per le esposizioni temporanee dell'adiacente complesso dei Musei Reali di Torino, entrambi organi periferici del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.