In un paesaggio collinare dominato da forme tondeggianti, emerge la roccia ofiolitica della Pietra Perduca affiorata dal magma del mantello terrestre circa 250 milioni di anni fa, dal colore scuro di giorno e di un suggestivo colore rosso la sera al tramonto.

La Pietra Perduca presenta diversi elementi interessanti.

Prima di tutto l'Oratorio medioevale eretto nel X secolo proprio sulla roccia, ora chiuso al pubblico, ma recentemente restaurato.

E' dedicato a Sant'Anna, colei che concepì in età avanzata la Vergine Maria.

All'interno dell'edificio sacro è conservato un masso sul quale si dice compare l'impronta della Madonna stessa.

Sulla sommità ci sono delle vasche, scavate in epoca preistorica, sempre colme d'acqua chiamate "letti dei santi", dove vivono dei bellissimi tritoni crestati, anfibi molto delicati e sensibili all'ecosistema.

Ogni anno in occasione della festa di Sant'Anna la chiesa viena aperta per celebrare la messa.