La Pinacoteca di Brera raccoglie capolavori dell'arte italiana e straniera dal XIII al XX secolo.
Il museo nasce nel 1776 come collezione di opere esemplari destinate alla formazione degli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Brera, fondata dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria.
Per volontà di Napoleone nel 1809 si trasformò in raccolta dei dipinti più significativi provenienti dai territori conquistati.
Quando Milano divenne capitale del Regno d’Italia, la raccolta si trasformò in un museo dedicato ai quadri più significativi provenienti dai territori conquistati dalle armate francesi.
Brera, a differenza di altri importanti musei italiani, non nasce quindi dal collezionismo privato dell’aristocrazia, ma da quello politico e di Stato.