Costruzione fortificata che sovrasta il centro abitato di Lonato del Garda, in provincia di Brescia.
Edificata a partire dal X secolo fu da sempre considerata strategica dal punto di vista difensivo e militare.
Fu di proprietà dei conti di Montichiari, degli Scaligeri e nel 1376 dei Visconti che, con Bernabò, la potenziarono, estendendo le mura a tutto il borgo abitato.
Nel 1404 Lonato e altri paesi (tra cui Castiglione, Castel Goffredo e Solferino) e la rocca passarono ai Gonzaga di Mantova e successivamente alla Repubblica di Venezia. Tra il 1509 e il 1515 tornò in possesso dei marchesi di Mantova ed è di questo periodo il soggiorno nella fortezza di Isabella d'Este, moglie di Francesco II Gonzaga.
Sotto le sue mura nel 1797 venne combattuta la sanguinosa Battaglia di Lonato tra l'esercito francese, al comando di Napoleone Bonaparte e l'esercito austriaco, comandato dal feldmaresciallo Peter Vitus von Quosdanovich.
Intorno al 1920 la struttura venne acquistata dal senatore Ugo Da Como ed attualmente è di proprietà della fondazione che porta il suo nome.