La storia del Teatro Carlo Rossi ha radici molto profonde legano i casalini al teatro, una passione nata più di due secoli fa e intesa come espressione culturale e interazione comunicativa tra autore, attori e pubblico.
Le rare testimonianze documentali reperite, ci permettono di far risalire la presenza del primo edificio teatrale al 1778, costruito “perché non mancasse agli abitanti di Casale nessun genere di divertimento”.
A metà ottobre 1876 venne inaugurato il Teatro Sociale nella piazza principale della città in occasione della Fiera di San Gallo, momento non solo di scambio commerciale, ma fermento ricreativo della durata di 15 giorni in cui ebbe luogo la prima stagione lirica.
Il Teatro Sociale di Casalpusterlengo visse quasi un secolo di grande fervore, interrotto inevitabilmente dai tragici avvenimenti del 1945, ma rinnovato dopo la guerra grazie ad un nuovo gruppo filodrammatico promiscuo.
Nel 1988 il Teatro venne chiuso e iniziarono i primi progetti di recupero dell'edificio, con l'obiettivo di renderlo un polo culturale di rilievo comunale e sovracomunale.
Il progetto di restauro iniziò nel 1994 e si concluse solo nel 2003, con l'inaugurazione del Teatro Comunale e la proposta di un cartellone molto vario, che ha permesso di ristabilire un contatto tra teatro e cittadinanza.