Costruito negli anni 1920 per volere di Mauro Rota, gestore di sale cinematografiche. Appartiene da allora alla medesima famiglia milanese.

Fu inaugurato nel 1924 e poi riammodernato nel 1979 dal figlio Giordano, che riprese la tradizione del teatro da anni interrotta a favore del cinema. Nel 2001 fu realizzata una parziale ristrutturazione durante la direzione artistica di Massimo Romeo Piparo e il teatro assunse la denominazione di Ventaglio Nazionale, presentando in cartellone musical dopo anni di prosa.

Nel 2009 è stato completamente ristrutturato dalla multinazionale olandese dello spettacolo Stage Entertainment. Nel settembre è stato riaperto con l'originale nome "Teatro Nazionale". Tra le novità l'introduzione del modello tipico di Broadway, ovvero tenere in scena per almeno un'intera stagione uno stesso spettacolo. Nella ristrutturazione è ampliata la torre scenica per ospitare musical che necessitano di grandi macchinari per i cambi di scena e la capienza, portata a 1.500 posti. Rinnovato anche l'impianto sonoro.

La ristrutturazione si è inserita in un rinnovamento urbanistico di piazza Piemonte, con la creazione di un'area verde ospitante tre sculture di Aligi Sassu e un parcheggio interrato. La via pedonale di fronte al Teatro è stata intitolata a Giordano Rota, ex gestore del Teatro.

Come primo musical del teatro ristrutturato nella stagione 2009-2010 è stato proposto La bella e la bestia, nel 2010-2011 Mamma Mia!, nel 2011-2012 Sister Act e dal 18 ottobre 2012 La Febbre del Sabato Sera.