In occasione del 50° anniversario della tragica morte di Robert “Bob” Francis Kennedy, assassinato nel Giugno 1968 a Los Angeles nel pieno della sua campagna elettorale per la presidenza Usa, una mostra allo Spazio Innov@zione della Fondazione CRC di Cuneo celebra la figura di Bob Kennedy.
Un evento nazionale realizzato in collaborazione con la Fondazione Robert F. Kennedy Human Rights.
Visitata in anteprima, da Kerry Kennedy, figlia di Robert Francis Kennedy e presidente della Fondazione FRK, la mostra racconta una figura tra le più amate e importanti del XX secolo. Bob Kennedy si oppose alla guerra in Vietnam e si schierò a favore della lotta per i diritti civili, con intensità di toni e grande passione, denunciò le ingiustizie e le diseguaglianze.
"Siamo come il Dio del Vecchio Testamento che decidiamo, a Washington, che città, che villaggi, che frazioni in Vietnam distruggeremo? Non penso che dobbiamo. Penso che possiamo fare qualcosa per questo..Non voglio far parte di un governo, non voglio far parte degli Stati Uniti, non voglio far parte del popolo americano e scrivere di noi come scrissero di Roma: Hanno fatto un deserto e l'hanno chiamato pace"
Le sue parole scolpite nel tempo risuonano oggi come allora nelle coscienze di tutti. Parole come quelle del celebre e appassionato discorso del 1968 sul Pil, capace di calcolare il nostro benessere materiale, ma non di misurare ciò che di più caro abbiamo, la nostra felicità, discorso che apre la mostra e ne introduce il suo concept.
Il Sogno [the Dream] rimane un testamento della sua fede nei giovani come la migliore speranza per un futuro migliore, della sua convinzione che l’insieme di piccole azioni individuali possa produrre i grandi cambiamenti.
L’attualità e la forza del messaggio politico, economico e umano di RFK in una mostra coinvolgente, grazie alla tecnologia Lighting Touch 7.0® : grandi videoproiezioni a 360° si modificano e si evolvono al tocco degli spettatori. Nuove finestre pop up, grafiche, galleries, didascalie virtuali, approfondimenti storici, in una spettacolare proiezione.
La mostra rimarrà aperta fino al 16 dicembre.