Il 19 Gennaio del 1980 esce nei cinema, Un sacco bello, il film che lanciò il cabarettista romano Carlo Verdone supportato dal regista Sergio Leone. Nel cast anche Mario Brega, Isabella De Bernardi, Renato Scarpa, Veronica Miriel, Sandro Ghiani e Filippo Trincia.

All'epoca Verdone era un comico TV lanciato dal programma Rai "No-stop" in cui interpretava alcuni divertenti personaggi.

La storia è divisa in tre episodi immersi in un desolato ferragosto romano in cui prendono vita le storie di tre personaggi: Enzo, il coatto fanatico, in viaggio con l'amico Sergio per passare il ferragosto a Cracovia, Ruggero l'hippie, dopo alcuni anni che ha lasciato casa ritrova il padre e rientra, anche se per poco in famiglia, infine c'è Leo che si ritrova ad ospitare a casa, di nascosto dalla madre opprimente, una bella ragazza spagnola che non riesce a trovare posto dove dormire nella capitale.

Enzo - jeans attillati, camicia aperta sul petto, ciondolo al collo, passione per la musica, protagonista di mirabolanti avventure erotiche e infine proprietario di una rombante auto sportiva - cerca compagnia per un viaggio-lampo da Roma a Cracovia. La trova, ma il malcapitato gli si ammala in viaggio.

Ruggero - che ha lasciato casa e famiglia per fondare una comunità hippie - incappa, dopo due anni, nel padre, che lo convince a un breve ritorno tra le pareti domestiche. Gli tocca, così, sorbirsi le attenzioni di un prete, di un professore e di un amico d'infanzia, mobilitati dal padre per aiutarlo a far tornare il figlio a una vita normale.

Leo, succube di una madre che veglia sulle sue amicizie, incontra una bella ragazza spagnola, Marisol, in crisi sentimentale. Potrebbe essere la prima avventura del giovanotto.

Il film ha vinto un David Speciale ai David di Donatello 1980, un Globo d’oro al miglior attore rivelazione e un Nastro d’argento al migliore attore esordiente ai Nastri d’argento 1980.