In questi giorni Milano si è fermata... La città però ha bisogno di musica.
Come raggiungere il pubblico se l'Auditorium è inaccessibile?
L'Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi crede fortemente nel ruolo sociale della musica.

L’Auditorium di largo Mahler è chiuso in questi giorni per la prevenzione del Coronavirus, ma l’Orchestra Verdi fa musica con quattro concerti che si possono vedere gratis in streaming.

Sul sito dell’Orchestra e sui suoi canali social si possono aprire i video dei concerti da camera e ascoltarli quando si vuole (restano online su youtube).

Da venerdì 28, ore 21, le arpiste Elena Piva e Marta Pettoni aprono il ciclo con con la “Toccata” di Paradisi, la “Marcia Solenne” di Gounod, “Ouverture e Habanera” dalla “Carmen” di Bizet, quindi con “Aubade, Andalouse e Aragonaise” dal balletto “El Cid” di Massenet.

Da sabato 29, ore 21, il duo clarinetto e pianoforte Fausto Ghiazza e Simone Pedroni spazia da Poulenc, a Viktor’s Tale, dalla colonna sonora di “The Terminal” di John Williams.

Da domenica 1 marzo, ore 21, entra in scena il Quartetto d’archi della “Verdi” (Luca Santaniello, Lycia Viganò, Gabriele Mugnai e Tobia Scarpolini). Ascoltiamo il Lento dal Quartetto in Fa maggiore op.96 Americano di Dvorak e l’Allegro ma non tanto dal Quartetto op.18 n.4 di Beethoven e “Adios nonino” di Piazzolla.

Nuovo appuntamento da venerdì 6 marzo, ore 21: si ascolta il Quintetto di ottoni dell’Orchestra (nella foto), composto da Sandro Ceccarelli (corno), Antonio Signorile e Alessandro Ghidotti alle trombe, Giuliano Rizzotto al trombone, Davide Viada alla tuba. Il programma è brillante e spazia in celebre musiche da film: “Zapping” di Andrea Bonaldo, “C’era una volta in America” di Ennio Morricone, “Il padrino” di Nino Rota e “Mamma mia!” di David Short. Il video è firmato Alberto Amoretti e Giovanni Hänninen.