Ogni nome racconta una storia.
E quello dell'Associazione Culturale "Curte Neblani" racconta la storia del suggestivo borgo di Nibbiano Val Tidone, che assunse una certa importanza in epoca romana, proprio quando si chiamava Curte Neblani.
La locale Associazione organizza eventi per far conoscere ai visitatori e ai turisti i luoghi, la cultura e i prodotti tipici del suo territorio, nell'estremo nord-ovest della provincia di Piacenza e dell'Emilia Romagna.
Con la terza edizione del NEBLANI BEER FEST, Venerdì 21 e Sabato 22 Luglio 2017 trasforma il set della piazza di Nibbiano Val Tidone con Musica d'autore, Musica revival e disco Music.
Ad accogliere gli ospiti un chiosco gastronomico, cocktail bar e ovviamente tanta birra classica e artigianale. Il menù propone oltre a spiedini, salamelle e patatine, anche due tipicità locali di antiche origini: pisarei & faso' (gnocchetti di farina, pangrattato e acqua accompagnati con un sostanzioso sugo di pomodoro e fagioli, insaporito con il lardo) e al sabato sera anche bataro' (panino contadino fatto con ingredienti semplici, farcito in versione dolce o salata).
Una serata tutta da gustare sotto la torre del castello affacciata sulla piazza centrale e i portici larghi e bassi, che raccontano della storia millenaria del paese.
All'ingresso il benvenuto della torre che faceva parte dell'antico castello, trasformato nel tempo in moderna abitazione.
Definito da alcuni studiosi "fortissimo", ha perso così quell'aspetto medievale, che invece è possibile scorgere ancora girando per le vie del paese.
Curte Neblani, ovvero l’attuale Nibbiano, è carico di storia.
Territorio di confine, snodo strategico, per i viandanti, per gli eserciti, per i commerci, per la fede, per le idee, presenta ancora rocche, pievi, castelli, torri, mulini e soprattutto "antiche vie", che sono diventate itinerari turistici: "Via dei Feudi Imperiali", "Via delle Rocche", "Via delle Pievi".
Più recente è il lungo "Sentiero del Tidone" percorribile dal Po alla diga del Molato (a piedi, a cavallo, in bici), seguendo la via dell'acqua in una zona ricca di flora e fauna.
