OFFICINE SCHWARTZ ft. Ésprit Machiniste presentano: "NEW RITUAL"

Officine Schwartz
- Osvaldo Schwartz Arioldi: cordofoni / cornamusa
- Oscar Ozza Možina: basso / sampler
ésprit machiniste
- Paolo Ferrario: elettronica / synth

Antichi rituali in una nuova forma etnoindustrialunderground.
Techno pastorali - Tubicordo a ballo – Noise

Le Officine Schwartz sono sorte nel 1983, fondate da Osvaldo Arioldi, come ricerca sul suono e sull'estetica della “civiltà industriale”. Nel corso della loro storia, le OS hanno prodotto spettacoli di teatro e danza, concerti, performances multimediali, utilizzando e fondendo fondi di rumore, musica, proiezioni ed azioni. Le OS utilizzano, oltre a strumenti tradizionali ed elettronica, una strumentazione auto-costruita recuperando, forgiando ed intonando metalli e residui del mondo del lavoro, come bidoni di petrolio, tubi, molle, catene, telai di bicicletta... Alcuni dei temi proposti nei brani delle OS sono l'amore-odio per la macchina e per i tempi moderni. Dal vivo, la formazione delle Officine Schwartz può variare a seconda del progetto: da uno a trenta elementi.

Ésprit Machiniste è un progetto di Paolo Ferrario, frutto dell'assimilazione di generi musicali tra loro anche temporalmente distanti, di stili e sonorità geograficamente disseminati, assorbiti dall'autore nel corso del tempo; è lavoro di ricontestualizzazione e interpretazione di e con vari campioni musicali, elementi utilizzati come spunti creativi e integrati per ragioni affettive, timbriche, evocative.