Per la prima volta nella storia, in 120 anni, il Tour de France 2024 partirà dall’Italia.
La prima tappa, che è un omaggio a Gino Bartali, da Firenze si concluderà a Rimini (29 giugno).
La seconda, dedicata a Marco Pantani, avrà il via nella sua Cesenatico e il traguardo posto a Bologna (30 giugno).
Per la terza giornata, il percorso con partenza da Piacenza toccherà le province di Alessandria, Asti, Cuneo e Torino (1 luglio).
L’arrivo della Grande Boucle è atteso il 1° luglio sotto la Mole, precisamente davanti all’Inalpi Arena, mentre la ripartenza sarà il giorno successivo da Pinerolo in direzione della Francia.
Martedì 2 luglio, il Tour de France propone il primo tappone alpino con la Pinerolo-Valloire: partenza dalla città della cavalleria e prima scalata del Tour i 2035 metri d’altitudine del Colle del Sestriere e, a seguire, Monginevro, Galibier sino al traguardo di Valloire.
I corridori transiteranno al Colle del Sestriere davanti al monumento intitolato a Fausto Coppi, il Campionissimo che firmò il successo nell’epica tappa del 1952, la Le Bourg-d’Oisans – Sestriere, una frazione che vide per la prima volta Sestriere entrare traguardo della corsa in giallo.
Quarant’anni dopo, nel 1992 un altro italiano appose il proprio sigillo a Sestriere: Claudio Chiappucci vinse la 13° tappa Saint-Gervais-les-Bains – Sestriere. Sestriere ospitò il traguardo di tappa del Tour de France anche nel 1996, ad imporsi fu Bjarne Riis, e nel 1999 dove a tagliare per primo l’arrivo fu Lance Armstrong. L’ultimo passaggio del Tour de France a Sestriere risale al 2011 con la Gap-Pinerolo che fu vinta dal norvegese Edvald Boasson Hagen.