In occasione del compleanno di Lucio Dalla, la fondazione che porta il suo nome ha annunciato l’iniziativa “Così mi distraggo un po’. Tre giorni con Lucio”, nata nell’ambito del Patto di Collaborazione sancito con il Comune di Bologna nei mesi scorsi.

Dal 2 al 4 Marzo, infatti, una serie di appuntamenti andranno a coinvolgere alcuni luoghi legati a Dalla e alla cultura bolognese: visite guidate, mostre fotografiche, proiezioni e musica animeranno, ad esempio, la casa di Lucio, la Cineteca e il Teatro Comunale. In particolare, quest’ultimo sarà la cornice del grande evento di chiusura della tre giorni dedicata: si tratta di un grande spettacolo-concerto che lunedì 4 marzo, giorno del compleanno di Dalla, potrà contare sulla presenza di alcuni importanti esponenti della musica italiana, che si esibiranno insieme all’Orchestra del Teatro. Amici di Lucio, persone a lui vicine, ma anche artisti più giovani, innamorati della sua musica.

Per ora sono 11 i cantanti che parteciperanno: Gaetano Curreri, Luca Carboni, Ron, Francesco Gabbani, Lo Stato Sociale, Marco Masini, Giovanni Caccamo, Renzo Rubino, Graziano Galatone, Iskra Menarini e Riccardo Majorana.

Ecco le parole con cui la Fondazione Dalla, sul suo sito ufficiale, annuncia il concerto, che si chiamerà “Lucio Dalla – Quarant’anni dopo”:

Nel febbraio del 1979 usciva “Lucio Dalla”, uno dei dischi più importanti della storia della musica italiana. Nove splendidi brani in cui nota dopo nota e parola dopo parola Lucio annunciava con largo anticipo il grande cambiamento sociale e di costume che sarebbe poi avvenuto nel nostro Paese: nel giro di qualche anno l’Italia sarebbe passata dall’impegno al disimpegno, dalla cultura della resistenza al “sogno americano”. Un album che racconta la vita, le sensazioni e i sogni degli italiani con una “sceneggiatura” magistrale. Le storie narrate da Lucio Dalla nell’album omonimo prenderanno nuova vita nell’esecuzione dell’Orchestra del Teatro Comunale diretta da Beppe D’Onghia e nell’interpretazione degli undici cantanti che con gioia hanno accolto l’invito a partecipare a un tributo sincero e, certamente, emozionante.