Grande ritorno a Gazzola nel paese d'origine per Valentino Casagrandi, la voce della band Cani della Biscia, che tanto successo ha nelle piazze e nelle feste popolari piacentine. Sarà quindi special guest nella tradizionale Sagra di San Rocco durante la serata giovani dell'11 Agosto. Occasione per intervistarlo.
1. Domanda d'obbligo: Com'è tornare ad esibirti nel tuo paese di origine?
Come si può descrivere tornare a casa .... una cascata di emozioni quando sono a Gazzola sto davvero bene, conosco anche i sassi...è la mia gente!
2. Un po' di storia: a quando risale la vostra band e il motivo del vostro nome così particolare?
La prima data risale a febbraio 2011, in teoria doveva essere una data secca e poi finiva tutto, invece sono 8 anni che stiamo insieme. Il nome è nato da Carlo il batterista che aveva già in testa questo nome , abbiamo sposato in pieno la sua idea perché il nome è particolare ricco di tante sfumature e poi è troppo piacentino!!(ndr."can da la bissa" in dialetto piacentino è una tipica espressione di stupore)
3. Popolare Country Folk Liscio, come definisci il vostro genere musicale inusuale anch'esso?
Noi facciamo un "tunzatunza" una polchetta veloce, amiamo definire il nostro sound un "Walzer rock".
4. Tanto successo a Piacenza e provincia, sarà difficile avervi come ospiti visto che incominciate ad uscire dal vostro territorio?
Qualche uscita, ma siamo ancora molto nel piacentino.
5. Oltre alle cover dagli anni '60 i vostri successi sono anche canzoni scritte da voi, da dove prendete ispirazioni?
Ci ispiriamo a cose realmente accadute semplici ma divertentissime, ci piace una scrittura diretta semplice e comprensibile a tutti!! Poi grazie alla nostra stupidità il gioco è fatto.
6. Tu sei il cantante, il protagonista che dialoga con il pubblico e i tuoi fan che ti seguono nelle varie esibizioni, com'è essere special guest "vip"?
Ma che vip!! Certo sono più conosciuto di prima , ma amo definirmi il "piastrellista canterino".
7. Conciliare lavoro, famiglia e band..ti bastano 24 ore?
Non so come faccio prima o poi scoppierò, perché inizio a diventare più vecchio, devo ringraziare mia moglie che si priva di tanti weekend e cura i figli mentre sono sui vari palchi!!
8. Sogni nel cassetto?
Sì, riuscire a suonare fuori provincia, pur sapendo che il dialetto ci lega parecchio al nostro territorio ma abbiamo tante cartucce da poter sparare , capire cosa pensano al di fuori della nostra città dei Cani della biscia.
9. Tutti questi anni di "live"...cosa raccontano?
Mi piacerebbe veder suonare di più, e meno playback , noi non abbiamo mezzo aiuto lo voglio sottolineare perché in quest’intervista non ho mai parlato dei ragazzi che suonano con me, sono dei musicisti speciali, sarebbe bello che anche nelle altre band si vedesse il valore reale dei vari musicisti. Ho tanti amici che studiano da una vita musica e poi sono costretti a suonare in orchestra, band dove per tutta la serate suonano in playback... w il vero live!
10. Cosa rappresenta per te la musica e come la vivi?
Tutto suona tutto è musica, non oso immaginare cosa possa voler dire una vita senza suoni e colori...
Fiore all'occhiello del territorio di Gazzola è sicuramente Rivalta-Trebbia, tra i più suggestivi borghi medievali dell'Emilia Romagna. Un gioiellino sulla sponda del Fiume Trebbia, dall'inconfondibile torre rotonda del suo castello, che ricorda quella delle favole. Immancabile quindi anche per i Cani della Biscia la foto ricordo, ma sempre con la simpatia e l'ironia che li contraddistingue.
I componenti la band: Stefano Schembari (Basso Cori) - Johnny Pozzi (Tastiere Cori) - Valentino Casagrandi (Voce) - Davide Cignatta (Chitarra Cori) - Carlo Cantore (Batteria Cori).
