Cinquant'anni fa, sulle pagine del Corriere dei Ragazzi, l'esordio di uno dei protagonisti più iconici delle serie a fumetti da edicola, Lupo Alberto.

Con la sua inconfondibile pelliccia blu e la battuta fulminante sempre pronta, Lupo Alberto vive nei pressi della fattoria McKenzie; gli fanno da contorno una squadra di animali parlanti che, attraverso i loro rapporti e le loro storie, si burlano della società e dei nostri tic quotidiani; tra gli amici di sempre il cane Mosè, Enrico la talpa e sua moglie Cesira, Alcide il maiale e Marta, la gallina di cui Alberto è follemente innamorato.

Nato in terra modenese dalla matita di un giovanissimo Guido Silvestri Silver (classe 1952, Carpi), in breve tempo diventa uno dei fumetti più importanti dell’editoria italiana, garantendosi una longevità, con oltre 440 numeri, che pochi altri possono vantare.

Modena omaggia Silver per aver creato un personaggio iconico, vero e proprio fenomeno culturale, con una grande retrospettiva della Fondazione Modena Arti Visive allestita al Museo della Figurina presso Palazzo Santa Margherita: Zitt! Zitt! Arriva Lupo Alberto. Silver, 50 anni da lupo a cura di Francesca Fontana e Lorenzo Respi.

Lupo Alberto, spiegano, non incarna l’eroe perfetto: è simpatico, buono, un po’ sfortunato e spesso insicuro; è abituato ad affrontare delusioni e batoste, ma ha il grande pregio di saper prendere la vita con ironia e leggerezza, a volte addirittura con noncuranza. Inoltre, nelle sue storie non mancano riferimenti all’attualità, alla politica, a fatti e tematiche sociali; la fattoria, in breve, riflette le stesse problematiche, le stesse preoccupazioni e i medesimi meccanismi psicologici del mondo reale.

La mostra non ha la pretesa di essere esaustiva perché l’imponente mole della produzione su Lupo Alberto (libri, figurine, cartoni animati, videogiochi diversi tipi di merchandising) non lo consentirebbe, rilevano i curatori, con i quali hanno collaborato, per la realizzazione dell’esposizione, anche McK, Lucca Comics & Games e Lucca Collezionando.

Una sezione speciale della mostra è dedicata ai bambini, che potranno giocare con Lupo Alberto attraverso un videogame appositamente creato oppure inventare e colorare nuove strisce di fumetti con Lupo Alberto, la gallina Marta, la talpa Enrico, il cane Mosé e tutti gli altri simpatici personaggi della fattoria.

Oggi Lupo Alberto in edicola non si trova più, ma si può ancora acquistare online, e continua audacemente a rinnovarsi grazie all’inventiva dei giovani autori di Tutto un altro Lupo.

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© Foto Ufficio stampa mostra